Fonti sull'UCK

Esistono innumerevoli documenti di fonte europea ed americana sui legami tra UCK e traffici illegali. La natura terroristica dell'UCK fino all'anno scorso era sostenuta dal governo americano.. Certo ultimamente si sono arruolate nell'UCK molte persone rispettabili, convinte di combattere per una buona causa. Questo non cambia la natura originaria dell'organizzazione.

Traduco i primi due paragrafi dell'articolo "Drugs money linked to Kosovo rebels", di Roger Boyes ed Eske Wright, dal Times (quello di Londra) del 6 maggio scorso:

"L'esercito di liberazione del Kosovo, che ha conquistato il sostegno dell'Occidente per la sua lotta di guerriglia contro i pesanti armamenti dei serbi, è una forza a guida marxista finanziata da fonti dubbie, inclusi i proventi della droga.

Questo è il giudizio di alti funzionari di polizia in varie parti d'Europa. Un'inchiesta di The Times ha stabilito che le polizie di tre paesi dell'Europa occidentale stanno esaminando separatamente le prove crescenti che il denaro della droga sta finanziando il balzo del KLA(=UCK) dall'oscurità al potere".

L'UCK ha compiuto per anni azioni terroristiche contro i serbi e contro gli albanesi considerati "collaborazionisti". Questo file contiene un elenco di tali imprese. E' di fonte serba e qualcuno non ci crederà, anche se è un puro elenco di fatti.

Ma ci sono ben altri documenti, utili per rispondere a chi considera l'UCK un'organizzazione di eroi. Prima di tutto suggerisco di leggere La Repubblica del 25 maggio a pagina 15, dove si tratteggia il quadro della guerra, dal punto di vista del mondo dell'illegalità.

Si veda poi il bell'articolo di Jerry Seper sul Washington Times il 3 maggio scorso. Se risultasse difficile da trovare, ne ho copia su file e posso fornirla privatamente (ritengo che sarebbe irregolare pubblicarla, essendo un testo soggetto a copyright). Tra l'altro, le fonti dell'articolo sono le polizie di mezza Europa, nonché la DEA americana.

Altro articolo sull'edizione web di The Times (sì, quello inglese), autore John Laughland, 6 maggio. Basta cercarlo sul sito http://www.the-times.co.uk tra le "back issues"

Articoli di Frank Viviano, San Francisco Chronicle, 5 e 11 maggio
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/1999/05/11/MN20212.DTL
http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/1999/05/05/MN40517.DTL

Ho già pubblicato una recensione del libro "La crisi albanese", di Michel Chossudovsky, Edizioni Gruppo Abele, che documenta gli interventi della criminalità organizzata in Albania e Kosovo, e fornisce le fonti ed i riferimenti bibliografici.

Dello stesso autore, è disponibile un articolo con ricche citazioni bibliografiche in http://www.reagan.com/HotTopics.main/HotMike/document-4.12.1999.9.html

Come si vede, tante fonti angloamericane. L'America e L'Inghilterra hanno governi che si stanno comportando in modo irresponsabile, ma sono nazioni democratiche, dove si può pubblicare tutto.

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